#DALPALCODICASAMIA #IORESTOACASA

Marco Boassa è un giovane artista sardo che ama il rap. Giovanissimo ha iniziato a cantare con la voglia di raccontare il proprio universo interiore che lo ispira, lo smuove.  Marco si esibirà live Domenica 29 marzo 2020 alle ore 21:30 sulla pagina / progetto #DALPALCODICASAMIA che aderisce all’iniziativa #IORESTOACASA.

Marco com’è maturata la tua idea di fare musica?

Mi è sempre piaciuto scrivere, spesso è stato un modo per evadere.
Pian piano, ascoltando ed assimilando il rap e il pop ho cominciato a scrivere in metrica.
È stata una scintilla, la passione è nata subito ed un giorno, spronato da amici e familiari ho preso coraggio e mi sono messo in gioco.

Il tuo nome d’arte come nasce?

Il nome d’arte “BlackSheep Noise” nasce sostanzialmente da un disagio. Mi sentivo e mi sento tutt’ora diverso dai miei coetanei, per questo, appunto, una pecora nera in cerca di redenzione. “Noise” invece, che letteralmente tradotto sta per “rumore”, va a indicare tutto quel rumore, quel movimento, quell apparente caos di emozioni che percepisco dentro di me. Questo nome d’arte,quindi, vuole semplicemente esplicitare la necessità di esternare il mio universo interiore.

Sei di Cagliari. Quanto c’è della tua terra nelle tue canzoni?

Sono particolarmente legato alle mie origini, e in più di un occasione nei miei testi faccio riferimenti alla mia terra; il più lampante è “minca mia”, brano contenuto nel nuovo disco in uscita in questa primavera.

Cosa è importante e cosa lo è meno nella tua idea di fare musica?

La voce, il flow, l arrangiamento e le parole del testo hanno tutti la loro importanza e devono assolutamente essere in sintonia.
Personalmente curo con devota attenzione le parole dei miei testi, ci tengo molto.

Ogni brano è la fotografia di un attimo. Cosa rivedi quando la “riguardi” ?

Dietro quell’attimo rivedo tutto il tempo e la passione volta ad ultimarlo nel migliore dei modi. Fatiche, emozioni, parole buttate, sacrifici e le persone che, a loro modo, ne fanno parte.

Musica come lavoro… Cosa pensi occorra per far si che ciò possa accadere? Destino o karma?

Non credo nel destino e il karma può avere infinite chiavi di lettura.
Però credo che lavorando sodo, rispettosamente, al massimo delle possibilità si possa raggiungere pressoché qualsiasi risultato.

Cosa pensi dei talent?

Onestamente non li seguo, non mi piacciono.
Credo sia tutto finto, tutto copionato e tutto in mano alle TV. Non lasciando spazio alla meritocrazia.
Questo però è il prezzo da pagare per una sicura ed importante visibilità.
Al momento proseguo per la mia strada, col mio sudore e i miei valori.

Progetti attuali e futuri?

La vita mi ha insegnato a vivere giorno per giorno. Non penso oltre l’immediato futuro.
Perciò i progetti attuali sono quelli di concentrarsi sul nuovo disco, con annessa promozione e i live. Voglio farmi conoscere, ho tanto da dire.
E spero che le mie parole e la mia musica possa essere d’aiuto per qualcuno, come lo è stata per me.

di Giovanni Pirri

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