Ass. Cult. FOXTROT GOLF in collaborazione con Ass.Cult. GENTA ROSSELL presentano dal 29 febbraio al 3 Marzo al Teatro degli Audaci di Roma, DENNY MENDEZ e FRANCESCO BRANCHETTI in COSE DI OGNI GIORNO di David Norisco e con Isabella Giannone e José De La Paz. Costumi Clara Surro, Scene Andrea Franculli, Musiche Pino Cangialosi, Regia Francesco Branchetti.
In una bella casa con domestica a tempo pieno, vive una famiglia ben organizzata, sorretta da due genitori giovani, attenti e amorosi, hanno una figlia sposata e un figlio laureato. In questo organizzato mondo borghese qualcosa si inceppa, niente di eccezionale, ma come tutte le situazioni diverse fa saltare l’equilibrio quotidiano. Naturalmente sarà la madre, che è l’elemento affettivamente più fragile, a gestire con spirito aperto la paventata separazione della figlia e l’inattesa confessione del figlio. Il Padre, commercialista di successo, vive le situazioni con la foga canina di chi sente tremare la terra sotto i piedi della propria famiglia. In tutto questo un’affettuosa cameriera dagli amori sempre sbagliati, assiste combinando altri guai. Lo scorrere della vita familiare non distrugge, ma trasforma i rapporti ben organizzati in rapporti più scoperti dove ognuno ritrova la sua dimensione vera ricomponendo così il nucleo sorretto dall’affetto di sempre. Se ci fosse una morale direi che niente è come noi la vediamo e vogliamo, ogni persona o situazione ha delle diversità che l’affetto e l’amore costruttivo possono benissimo ricomporre.
Abbiamo rivolto al regista Francesco Branchetti alcune domande.
Presto sarà in scena al teatro degli audaci cose di ogni giorno. Com’è nata l’idea?
È nata un anno fa leggendo il meraviglioso testo di David Norisco “Cose di ogni giorno” ed è nata pensando di fare uno spettacolo che raccontasse le problematiche nuove che affronta la famiglia oggi e niente come la penna di David Norisco è stata capace di raccontarlo mirabilmente come in questo testo tra i mille testi che ho letto e poi volevo parlare di come le cose si possano conservare e non distruggere in un’epoca in cui si butta via tutto con troppa facilità.
A cosa si è ispirato?
Beh soprattutto alla vita che mi circonda e ai problemi che vedo nelle famiglie che mi sono vicine.
Quale sarà il suo ruolo?
Il ruolo di un padre che riassume un po’ tutti i difetti dell’uomo moderno di oggi ma che tutto sommato alla fine riesce ad essere perdonato e tutto in un certo senso alla fine si ricompone grazie al personaggio di Denny.
Che cosa l’accomuna al suo personaggio?
Non credo molto …Io sono pieno di difetti ma sono diversi da quelli di questo personaggio.
Ad affiancarlo sarà la splendida Denny Mendez. Chi interpreterà?
Una donna che è in grado di accettare, comprendere e alla fine tenere insieme una famiglia che più problematica non si può immaginare.
Lo spettacolo sarà diretto da lei. Ci parli di questa sua regia.
La mia regia ha avuto un taglio soprattutto molto antropologico nel ricreare personaggi quasi mimetici rispetto alla realtà di oggi e credo di esserci riuscito piuttosto bene, credo che i personaggi portino il pubblico veramente a pensare alle famiglie che ci sono accanto e alle problematiche che vivono.
Le famiglie oggi si sgretolano per cose futili. Per lei quanto sono importanti gli affetti?
Gli affetti sono tutto e meritano molti sforzi prima di essere mollati o lasciati morire.
Quale messaggio vuol trasmettere al suo pubblico attraverso questa rappresentazione teatrale?
Che prima di buttare via le cose, le persone e i sentimenti bisognerebbe pensarci molto più di quanto lo faccia la società contemporanea.
I prossimi appuntamenti in teatro con Francesco e Denny?
Saremo in tournée in tutta Italia con COSE DI OGNI GIORNO dopo il debutto al Teatro degli Audaci il 29 febbraio.
di Maria Cuono