Il miglior cappuccino è quello che beviamo oggi 6 gennaio 2020. Ha il sapore della rinascita.
E’ stata molto dura ma ce l’abbiamo fatta. Dopo essere finiti offline lo scorso 23 ottobre 2019 perchè abbiamo deciso di non accettare le imposizioni di Register ecco che il Magazine torna finalmente on-line con una veste grafica rinnovata, ma soprattutto, sotto la gestione di un nuovo provider.
Il silenzio imposto ci è servito per riflettere e per maturare una nuova coscienza che non ama piangersi addosso perché preferisce reagire e mettersi all’opera per superare ostacoli e censure.
Ci auguriamo che questo 6 gennaio 2020 sia in tutti sensi una rinascita collettiva. Da parte nostra ma anche da parte di voi lettori… Speriamo siate numerosi.
Il precedente magazine aveva registrato quasi 906mila visualizzazioni per un totale di circa 14mila articoli… Un lavoro immane portato avanti nel tempo e inziato dopo che un hacker ci aveva completamente distrutto il magazine nato con la nascita del Progetto Allinfo. Tecnicamente è nato nel 2007 per diventare operativo il 23 novembre del 2008.
L’esperienza passata ci è stata quindi d’aiuto perché ci ha permesso di ragionare su strategie altre che, oggi, secondo il nostro punto di vista trovano la giusta rappresentazione grafica.
D’obbligo il ringraziamento a chi ci ha sostenuto dal 23 ottobre ad oggi e continua a farlo.
Allinfo si autofinanzia e non riceve compensi pubblicitari, per questa ragione la rinascita è stata lenta.
Quando si verificheranno le giuste condizioni economiche penseremo anche a rimettere on-line il backup del sito precedente.
Pensando, quindi, in positivo…
Nella nuova versione di Allinfo saranno disponibili dei banner AD per chi vorrà contribuire insieme noi al mantenimento in vita di un’idea basata sui principi di libertà e, naturalmente, sul diritto di cronaca.
Se il buongiorno si vede dal mattino, quello che riusciamo ad intravedere, navigando qui e là nel nuovo sito, ci gratifica … soprattutto dopo 5 notti passate insonni per progettare aree ed inserire artcoli.
Buona Lettura
Giovanni Pirri