Anche per l’edizione 2025 del WOMEX – Worldwide Music Expo, in programma a Tampere (Finlandia) dal 22 al 26 ottobre, Assomusica è tra i promotori del Padiglione ITALY@WOMEX, confermando il proprio ruolo di riferimento nella valorizzazione internazionale della musica dal vivo italiana e delle industrie culturali e creative del nostro Paese.
ITALY@WOMEX sarà un hub di incontri, showcase, workshop e networking internazionale, volto a creare nuove opportunità di collaborazione e a promuovere la vitalità del sistema musicale e culturale nazionale. Il Padiglione nasce come uno spazio condiviso dove artisti, professionisti e imprese si incontrano per raccontare l’identità musicale italiana contemporanea, in equilibrio tra radici millenarie e visione innovativa.
Il progetto, coordinato e finanziato da ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, vede tra i promotori – oltre ad Assomusica – Puglia Sounds, il programma per lo sviluppo del sistema musicale della Regione Puglia attuato dal Consorzio Regionale Puglia Culture, la Regione Emilia-Romagna, nell’ambito della collaborazione per attività di music export tra Emilia-Romagna Music Commission e ATER Fondazione, Sicily Music Conference e le reti di festival Italian World Beat, rete italiana World Music.
“Partecipare al WOMEX significa dare spazio e visibilità alla musica italiana in un contesto internazionale – afferma Carlo Parodi, Presidente di Assomusica –. Il Padiglione ITALY@WOMEX è un’occasione concreta per far conoscere le nostre imprese, creare nuove relazioni professionali e aprire opportunità sui mercati esteri. Lavorare insieme, pubblico e privato, è il modo più efficace per far crescere il settore e consolidare la presenza del made in Italy musicale nel mondo”.
Il Rapporto SIAE 2024 ha confermato una crescita costante e strutturale del comparto della musica dal vivo in Italia. Lo scorso anno sono stati infatti organizzati 38.911 concerti di musica popolare contemporanea (+8% rispetto al 2023), che hanno coinvolto 24 milioni di spettatori e generato un fatturato complessivo di 898,9 milioni di euro al botteghino.
Dietro a questi numeri c’è una rete di piccole e medie imprese culturali, società di produzione e management e professionisti del live che fanno della qualità, dell’innovazione e della collaborazione i propri punti di forza. Un tessuto vitale che, grazie anche al lavoro di Assomusica, contribuisce in modo determinante a costruire l’immagine dell’Italia come laboratorio creativo e hub internazionale per la musica dal vivo.



